
L’Ara ararauna, comunemente chiamato pappagallo blu e giallo, è uno degli esemplari più spettacolari e amati dagli appassionati. Con i suoi vividi colori e la personalità vivace, richiede attenzioni specifiche per garantire benessere e longevità. In questo articolo scoprirai tutto ciò che serve sapere su origine, aspetto, alimentazione, cure e allevamento dell’Ara ararauna.
Origine e habitat
L’Ara ararauna è originario delle foreste pluviali dell’Amazzonia e delle zone limitrofe in Sud America, soprattutto Brasile, Venezuela e Perù. Vive in branchi numerosi, nidificando nelle cavità degli alberi più alti.
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Clima: caldo-umido (22 °C–32 °C, umidità 60–80%)
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Vegetazione: foreste primarie, paludi e aree fluviali
Questo ambiente naturale spiega l’importanza di garantire al pappagallo domestico ampi spazi e umidità adeguata.
Aspetto e comportamento
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Colorazione: dorso, ali e coda di un blu intenso; petto, fianchi e parte inferiore delle ali di un giallo vivo.
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Taglia: lunghezza 76–86 cm, apertura alare fino a 105 cm.
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Caratteristiche: becco potente, faccia nuda contornata da piume blu, occhi color nocciola.
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Personalità: estroverso, curioso e molto socievole. Ama interagire con il proprietario e richiede stimoli mentali costanti.
Alimentazione ideale
Una dieta bilanciata è fondamentale per la salute dell’Ara ararauna.
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Frutta e verdura fresche: mela, pera, carota, peperone, spinaci.
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Miscele complete per ara: pellet di alta qualità, formulati per pappagalli di taglia grande.
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Semi oleosi (in modo moderato): girasole, zucca, lino – ottimi per un apporto energetico ma da dosare per evitare obesità.
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Integratori: calcio (gusci di ostrica), multivitaminici su consiglio veterinario.
Per approfondire: dai un’occhiata ai nostri consigli su Alimentazione dei pappagalli.
Cura e benessere
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Gabbia e voliera: spazio minimo consigliato 150×100×200 cm, con posatoi di diametri diversi e giocattoli in legno naturale.
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Pulizia: cambio giornaliero dell’acqua, pulizia settimanale di fondo e posatoi.
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Stimoli mentali: puzzle toys, corde, altalene.
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Igiene: bagnetto settimanale o nebulizzazione leggera per mantenere le piume in salute.
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Controlli veterinari: visita annuale con ematologia e controllo delle unghie e del becco.
Riproduzione in cattività
L’Ara ararauna diventa sessualmente matura intorno ai 3–4 anni.
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Nido: cassetta nidifica di legno, dimensioni di almeno 55 x 70 x 100 cm, con un foro d’ingresso di circa 22 cm di diametro
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Accoppiamento: necessitano di periodi di luce naturale di almeno 12 h.
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Cova: 24–26 giorni, cura dei pulcini fino allo svezzamento a 12–14 settimane.
La riproduzione richiede esperienza e un ambiente molto stabile: consigliata solo a allevatori esperti.
Conservazione e stato di salute
L’Ara ararauna è classificato “Least Concern” dalla IUCN, ma le popolazioni selvatiche soffrono di deforestazione e traffico illegale. In cattività è importante:
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Evitare l’acquisto di esemplari non certificati
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Sostenere progetti di conservazione
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Segnalare attività sospette
Conclusione
L’Ara ararauna è un pappagallo affascinante che richiede impegno e dedizione. Con una corretta alimentazione, un ambiente stimolante e cure periodiche, regalerà anni di gioia e compagnia.
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